La biblioteca ritrovata: Saba e l’affaire dei libri di Michelstaedter.

  • Autore: Sergio Campailla, Marco Menato, Antonio Trampus, Simone Volpato
  • Tipo: Monografia

Dati bibliografici
La biblioteca ritrovata: Saba e l’affaire dei libri di Michelstaedter. [Testi di] Sergio Campailla, Marco Menato, Antonio Trampus, Simone Volpato. Firenze, Olschki, 2015. IX, 83 p. : ill. ; 24 cm.

FCM VIII 305

Descrizione
“Nel 1951 il poeta e libraio Umberto Saba acquista dalla sorella di Carlo Michelstaedter, il filosofo goriziano che si diede la morte il 17 ottobre 1910, un gruppo di volumi appartenuti a Carlo e al padre Alberto. Sono evidentemente gli ultimi resti di una biblioteca familiare, che doveva essere rilevante, sfuggita alle guerre mondiali e alla persecuzione antisemita. Dalle numerose sottolineature e dagli schizzi figurativi sparsi qua e là, si capisce che alcuni volumi erano stati letti avidamente da Carlo.

Ma chi è l’acquirente di questo piccolo fondo, rimasto fino ad ora inesplorato? È Cesare Pagnini, avvocato e storico triestino, forse più noto per essere stato il podestà di Trieste negli anni 1943-45, durante l’occupazione tedesca. Nonostante il nome Michelstaedter dagli anni Settanta in poi riscuota sempre più attenzione, Pagnini non ne parlerà con nessuno e solo alla sua morte il libraio e studioso Simone Volpato, inventariando la biblioteca, si accorgerà di quella inequivocabile firma.” (presentazione in seconda di copertina)

Contiene: Prefazione di Rossana Rummo (p. VII-IX), La biblioteca salvata di Sergio Campailla (p. 1-21), Cesare Pagnini: biografia dell’uomo e della sua biblioteca otto-novecentesca di Antonio Trampus e Simone Volpato (p. 23-34), Catalogo della biblioteca Michelstaedter di Marco Menato (p. 35-83).

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http://www.olschki.it/libro/9788822263940