Carlo Michelstaedter, EIΣ APΓIAN (Dialogo tra Carlo e Socrate).
- Autore: Diego Terzano
- Tipo: Tesi di laurea
Dati bibliografici
Diego Terzano. Carlo Michelstaedter, EIΣ APΓIAN (Dialogo tra Carlo e Socrate). Traduzione e commento letterario e filosofico. [s.l., s.e., 2015]. 91 p. ; 30 cm
FCM VIII 312
Descrizione
Tesi di laurea discussa all’Università degli studi di Genova – Scuola di scienze umanistiche – Dipartimento di italianistica, romanistica, antichistica, arti e spettacolo – Corso di laurea in Lettere nell’anno accademico 2014/2015. Prova finale in Letterature comparate. Referente: prof.ssa Enrica Salvaneschi; coreferenti: prof. Domenico Venturelli, dott. Simone Turco.
Nota introduttiva: “Nella stesura di questo lavoro si è voluto porre il focus su un breve dialogo, EIΣ APΓIAN, scritto in greco antico da Michelstaedter al termine della sua esistenza. Inutile dire che esso rappresenta solo un piccolo gioiello all’interno di una produzione davvero ampia, per il breve arco di tempo in cui fu pensata e redatta; in particolare, un altro testo in greco antico meriterebbe grandi, se non maggiori, attenzioni: Περί κυνοφιλίας (il titolo editoriale è Amicizia per un cane), in Carlo Michelstaedter, La melodia del giovane divino, a cura di Sergio Campailla, Adelphi, Milano 2011. Esso è uno dei vari scritti sparsi – luoghi di elaborazione di pensiero – recuperati per la prima volta da Gaetano Chiavacci, poi confluiti, tramite Campailla, nella citata silloge di scritti collaterali alla produzione maggiore del goriziano. La scelta di occuparsi di EIΣ APΓIAN è dovuta proprio alla volontà di muoversi precipuamente nell’ambito dei testi di maggior impegno e respiro compositivi, come risulta talvolta anche dalle note aggiunte dall’autore, anche se la natura non editoriale della produzione di Michelstaedter non può restituire al lettore la volontà dello scrittore, né può a lui sostituirsi nel ritenere definitiva la stesura.”