Cronologia essenziale

3 giugno 1887 Carlo Michelstaedter nasce a Gorizia.

1893 Il fratello Gino parte per New York.

1897-1905 Carlo frequenta lo Staatsgymnasium di Gorizia.

autunno 1905 Si iscrive alla facoltà di matematica all’Università di Vienna.

22 ottobre 1905 Parte per Firenze, dove si iscrive all’Istituto di Studi Superiori.

autunno 1905 A Firenze stringe amicizia con il triestino Aldo Oberdorfer.

dicembre 1905 – maggio 1906 Stesura della tesina Lessing e Baretti.

primavera 1906 Conosce Vladimiro Arangio Ruiz.

inverno 1906 Traduzione dei Discorsi sulla prima decade di Tito Livio di Nicolò Machiavelli.

inverno 1906 – primavera 1907 Dà lezioni di italiano a Nadia Baraden.

inizi 1907 Scrive a Henri Lavedan sottoponendogli un saggio di traduzione del suo romanzo Leurs soeurs.

gennaio 1907 Sottopone senza successo al “Marzocco” un articolo su Più che l’amore di D’Annunzio.

18 febbraio 1907 Carlo fa parte della delegazione di studenti universitari di Firenze ai funerali di Giosuè Carducci.

22 febbraio 1907 Il “Corriere friulano” pubblica Reminiscenze dei funerali di Carducci – Impressioni – La veglia alla salma, a firma “Carlo”.

primavera 1907 Inizia l’amicizia con Gaetano Chiavacci.

marzo 1907 Viene pubblicato il numero unico del giornaletto studentesco “Gaudeamus igitur”, contenente numerose caricature di Carlo.

11 aprile 1907 Nadia si suicida.

maggio-giugno 1907 Si innamora della compagna di studi Jolanda De Blasi.

maggio 1907 Esegue l’Autoritratto del 1907.

22-23 settembre 1907 Esegue il ritratto Interpretazione della madre.

6 novembre 1907 Presenta la tesina Il coro nella teoria e in alcune sue forme originali in Italia.

6 novembre 1907 Scrive a Benedetto Croce offrendosi di tradurre Schopenhauer per i “Classici della filosofia moderna”.

6 maggio 1908 Il “Corriere friulano” pubblica “Più che l’amore” di Gabriele D’Annunzio al Teatro di Società a firma Carlo Michelstaedter.

giugno 1908 Esegue l’Autoritratto del 1908.

estate 1908 Frequenta le sorelle Fulvia e Argia Cassini, amiche della sorella Paula.

18 settembre 1908 Il “Corriere friulano” pubblica Tolstoj (con sigla CM).

14 febbraio 1909 Muore suicida a New York il fratello Gino.

22 giugno 1909 Carlo sostiene l’ultimo esame del corso di laurea e rientra a Gorizia.

agosto 1909 Soggiorno estivo a Pirano con Enrico Mreule e Nino Paternolli.

settembre 1909 Inizia la stesura della tesi di laurea, La persuasione e la rettorica.

12 settembre 1909 Le ceneri di Gino Michelstaedter vengono traslate nel cimitero israelitiche di Valdirose.

28 novembre 1909 Enrico Mreule parte per l’Argentina.

autunno 1909-primavera 1910 Carlo prepara il cugino Emilio agli esami di maturità.

inverno 1909-1910 Scrive il Dialogo della salute.

febbraio 1910 Segue e in parte e esegue i lavori per ultimare la tomba del fratello.

1910 Esegue l’Autoritratto a mezzo profilo e l’autroritratto L’uomo nella notte accende una luce a se stesso.

29 aprile 1910 Il “Gazzettino popolare” pubblica Ancora lo “Stabat Mater” di Pergolesi (firmato “Uno a nome di molti”).

maggio 1910 Il comitato della Lega Nazionale rifiuta la sua poesia Non è la patria.

agosto 1910 soggiorno a Pirano con la sorella Paula e Argia e Fulvia Cassini.

5 settembre 1910 Rientra a Gorizia.

settembre 1910 Scrive le poesie I figli del mare e A Senia.

22 settembre 1910 Compone la poesia All’Isonzo.

6-7 ottobre 1910 Riscrive, modificandola, la conclusione del Dialogo della salute.

13 ottobre 1910 Dipinge il quadro E sotto avverso ciel – luce più chiara come regalo alla madre per il suo compleanno, il 17 ottobre.

16 ottobre 1910 Termina la stesura delle Appendici critiche che completano la tesi di laurea.

17 ottobre 1910 Ha un diverbio con la madre e, rimasto solo in casa, si uccide tirandosi un colpo di rivoltella.